(DIRE) 27 Mag. – Una legge che tassa le emissioni di anidride carbonica e’ stata promulgata oggi in Sudafrica dopo anni di resistenze e polemiche, che la stessa firma da parte del presidente Cyril Ramaphosa non sembrano poter placare del tutto. Sulla base delle nuove norme, dal primo giugno su ogni tonnellata di CO2 gravera’ un’imposta equivalente a otto dollari. Ramaphosa, appena rieletto per un secondo mandato, ha detto di voler contribuire a ridurre della meta’ le emissioni del Sudafrica nell’arco di dieci anni. Organizzazioni ambientaliste hanno pero’ contestato alcune clausole del provvedimento, evidenziando le possibilita’ per le imprese di ottenere comunque sgravi ed esenzioni. Il Sudafrica, con un’economia in buona parte fondata sul carbone, resta uno dei principali inquinatori nell’area subsahariana. Secondo fonti della stampa locale, le cautele della nuova legge nascono anche dai timori che una tassazione elevata possa finire per allontanare investitori e aggravare le difficolta’ dell’economia. (Vig/Dire) 13:11 27-05-19