Locri (RC), 4 arresti dopo controllo del territorio

Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri finalizzati alla repressione dei reati in genere con particolare attenzione a quelli di natura predatoria.

Nell’ultima settimana, numerose pattuglie dell’Arma sono state impegnate in una capillare attività di controllo del territorio, concentratasi soprattutto nel territorio della Compagnia di Locri, eseguendo numerose perquisizioni personali, veicolari e domiciliari nonché diversi posti di blocco.

In tale ambito:

− i Carabinieri della Stazione di Siderno hanno arrestato:

  1. • un 32enne di Locri destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Catanzaro, dovendo scontare una pena di quasi 3 anni di reclusione per produzione e traffico illeciti di stupefacenti in concorso;
  2. • un 73enne del posto, organico alla cosca “Commisso” attiva in quel comune, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Reggio Calabria, dovendo scontare 3 anni e mezzo di reclusione per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso;

− i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario dello Jonio hanno arrestato un 43enne del posto, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Reggio Calabria dovendo scontare una pena di 3 anni e mezzo di reclusione per detenzione illegale di armi e munizioni aggravata dal metodo mafioso;

− i Carabinieri della Stazione di Locri hanno arrestato:

• un 21enne malese, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, dovendo, lo stesso, scontare una pena di 7 mesi di reclusione per danneggiamento;

• un 53enne del posto, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, dovendo, lo stesso, scontare una pena di oltre 2 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia;

− i Carabinieri della Stazione di Careri hanno denunciato un 54enne di Platì, per porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere. I militari dell’Arma, nel corso di una perquisizione veicolare hanno rivenuto, all’interno dell’autovettura su cui viaggiava, un’ascia e un coltello a serramanico di cui non è stato giustificato il possesso.

Comunicato Stampa – Carabinieri

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