(DIRE) 25 Set. – “Che il governo delle poltrone fosse tenuto insieme solo da interessi dando luogo ad un’alleanza improbabile lo sapevamo da tempo. Ogni giorno che passa ne abbiamo la dimostrazione inequivocabile: stamani, nella seduta congiunta delle commissioni Giustizia e Finanze, durante l’esame del provvedimento antiriciclaggio in forza del parere richiesto dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento, la maggioranza si e’ incagliata evidenziando le crepe che ha al suo interno, quando i senatori Cinque Stelle Giarrusso e Drago e il senatore di LeU Grasso si sono astenuti opponendosi alla posizione del governo. La Lega ha ottenuto che il segreto istruttorio sia sempre confermato, perche’ gli italiani sono tutti innocenti fino a prova contraria – anche se qualcuno non perde il vizio di considerarli sempre colpevoli. Mentre la Lega opera per i cittadini, come in questo caso, dove grazie a nostre osservazioni siamo riusciti ad eliminare alcuni aspetti che avrebbero comportato una eccessiva ingerenza nelle questioni finanziarie dei cittadini, le forze che compongono l’esecutivo offrono pessimo spettacolo di se’. Sappiano, pero’, che il Paese non puo’ pagare le loro beghe e divergenze. I cittadini meritano di esprimersi, di scegliere il governo che possa dare loro stabilita’ e buongoverno: tutto il resto e’ un maldestro esproprio delle loro prerogative”. Cosi’ in una nota i senatori della Lega Enrico Montani e Simone Pillon, membri delle due commissioni riunite di Palazzo Madama. (Vid/ Dire) 11:06 25-09-19
