La consuetudine dello scambio dei biglietti augurali durante le festività Natalizie viene fatta coincidere con la realizzazione del primo biglietto, a Londra, nel 1843, ad opera di Sir Henry Cole, giornalista, scrittore, editore ed amico del Principe Alberto di Sassonia Coburgo Gotha, marito della Regina Vittoria. Una novità che si diffonde ben presto grazie anche all’introduzione del Penny Post, nel 1840, e la riforma del servizio postale in Gran Bretagna. E’ proprio la Famiglia Reale a contribuire, nel tempo, alla popolarità di questa usanza nel mondo, così come a diffondere la tradizione dell’albero di Natale, importata dalla Regina Charlotte dalla nativa Germania. La Regina Vittoria usava inviare i biglietti augurali ad amici, parenti e i Vittoriani amavano collezionarli e raccoglierli in album da esporre nei salotti di casa. Al periodo vittoriano inglese (1837-1901) è dedicata la mostra di carte augurali d’epoca “Auguri nel tempo. I biglietti di Natale alla Corte della Regina Vittoria”, promossa dall’associazione culturale “Rhegium Urbis Antiqua”, con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, e curata dalla giornalista Lucia Federico.
Una iniziativa che viene proposta, unica in Italia, in occasione del bicentenario della nascita della Regina Vittoria (1819-1901), la Sovrana che ha dato il nome a un’intera epoca, nei suoi 64 anni di regno. La collezione presenta l’eleganza e la raffinatezza dei biglietti realizzati con merletti di carta oro e argento, inserti di seta, velluti, nastri, frange di seta, intagli, cordoncini, decori, apribili, in tre dimensioni, meccanici, creati dai maggiori disegnatori e illustratori del tempo e spesso impreziositi dai versi di grandi poeti.
La mostra, allestita nella Sala Boccioni di Palazzo Alvaro, in Piazza Italia, sarà inaugurata mercoledì 18 dicembre alle ore 12.00.