Contigliano (Ri). Maltrattamento di animali e contrasto fenomeno del bracconaggio

Comando Regione Carabinieri Forestale Rieti – Contigliano (Ri), 23/10/2020 16:42
A Contigliano i militari della locale Stazione Carabinieri Forestale si portavano in fraz. Collebaccaro del Comune di Contigliano (RI) a seguito di segnalazione di un cane ferito da un colpo di arma da fuoco da parte di un uomo non meglio identificato. Immediate ed accurate indagini hanno portato i militari ad identificare, quasi subito, l’autore del deprecabile gesto che veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di maltrattamento di animali. E’ stata sottoposta a sequestro penale l’arma da fuoco utilizzata per il ferimento del cane, un fucile ad anima liscia calibro 410: per questa condotta il presunto responsabile rischia la reclusione da 3 a 18 mesi o una multa da 5.000 a 30.000 euro. Sempre a Contigliano, gli stessi militari, al termine di un’attività programmata di vigilanza e contrasto al bracconaggio hanno sorpreso un cacciatore, che veniva trovato a esercitare l’attività venatoria con l’ausilio di un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico, pratica vietata dalla normativa di settore. Si procedeva quindi al sequestro penale del fucile calibro 12 con relativo munizionamento nonchè del richiamo acustico: l’improvvido cacciatore a seguito della denuncia rischia l’ammenda fino a 1.550 euro e la confisca del richiamo. I Carabinieri Forestali di Borgorose a loro volta, durante un servizio di controllo del territorio in agro del comune di pescorocchiano, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un cacciatore perchè durante l’attività venatoria aveva abbattuto un esemplare di cinghiale (sus scrofa), specie a carico della quale non è al momento consentita la caccia che si aprirà dal prossimo 1 novembre. Anche in questo caso i militari hanno sottoposto a sequestro penale il fucile calibro 12 con relativo munizionamento nonchè dell’esemplare abbattuto. In questo caso è prevista l’ammenda fino a 1.550 euro. Ancora i militari della stessa stazione, al termine di rapida attività investigativa, deferivano in stato di libertà una coppia residente a Greccio per aver introdotto abusivamente e fatto pascolare senza autorizzazione, nr. 5 bovini ed un equino di loro proprietà, nel terreno di una terza persona procurando altresì dei danni materiali ed inoltre sanzionavano amministrativamente un 70enne di Cottanello per allevamento di bestiame in assenza di autorizzazione, mancata tenuta dell’apposito registro e mancata apposizione del previsto contrassegno inamovibile sui capi di specie selvatica allevati.   Nel corso di specifici servizi, inoltre, i militari delle stazioni forestali carabinieri di Petrella salto, Antrodoco e del posto fisso di monte San Giovanni, hanno elevato sanzioni amministrative per complessivi € 1821,52 a tre proprietari di quadrupedi d’allevamento per pascolo abusivo e malgoverno di animali, mentre i militari della stazione forestale carabinieri di poggio mirteto, hanno elevato processo verbale di importo pari a € 600,00 a carico di un cittadino albanese di Toffia per abbandono di rifiuti.

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