Argentina. Legge su aborto al congresso, parte la mobilitazione

(DIRE) Roma, 18 Nov. – In Argentina la campagna nazionale per la legalizzazione dell’interruzione di gravidanza ha accolto con soddisfazione l’invio alle camere di del progetto di legge a riguardo, annunciato ieri dal presidente Alberto Fernandez. La Campana Nacional por el Derecho al Aborto Legal Seguro y Gratuito, questo il nome del movimento nato 15 anni fa per lottare per depenalizzazione e legalizzazione dell’aborto, ha convocato per oggi una giornata di mobilitazione nazionale per sollecitare l’inizio dell’iter legislativo della proposta.
Attiviste e attivisti chiedono pero’ che il Congresso argentino inizi a discutere anche la loro bozza di provvedimento, presentata con il sostengo di oltre 70 deputati nel maggio 2019.
Tra le discrepanze piu’ significative tra le due iniziative, quella relativo al diritto di obiezione di coscienza, che non e’ contemplata dalla Campagna.
Il capo dello Stato ha presentato i due disegni di legge con un video di oltre sette minuti pubblicato su Twitter. Il Congresso, ha spiegato Fernadez, dovra’ votare un progetto che propone la depenalizzazione e la legalizzazione dell’aborto entro le prime 14 settimane di gestazione. Un lasso di tempo questo, prolungabile nel caso in cui i problemi insorti durante la gravidanza costituiscano un concreto rischio per la salute della donna.
Il presidente ha poi illustrato un’altra proposta, che propone l’istituzione del programma cosidetto “dei mille giorni”, che mira a rafforzare il sistema di attenzione sanitaria alle donne durante la gravidanza, e ai figli fino ai tre anni di eta’ in casi di particolare vulnerabilita’.
L’iniziativa proposta oggi della Campana Nacional si svolgera’ in tutte le maggiori citta’ del Paese. A caratterizzarla, rendono note le promotrici, il rispetto delle norme anti-Covid-19 e il colore verde, che con foulard e bandiere contraddistingue da oltre un decennio la mobilitazione per l’aborto in Argentina. (Est/Dire) 18:51 18-11-20

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