
Comando Provinciale di Arezzo – Bibbiena (Ar), 04/12/2020 18:13
I Carabinieri della Compagnia di Bibbiena e della Stazione di Poppi, hanno “smascherato” un finto operatore bancario. Le indagini prendono piede dalla denuncia di un 35enne casentinese che era stato destinatario di alcuni sms, simulanti transazioni sospette sul suo conto. Inoltre in esso vi era indicato un numero fisso al quale rivolgersi per poter risolvere la questione. Il malcapitato quindi, impensierito dal tenore dei messaggi di testo, scritti con assoluta precisione e formalità, si rivolgeva al numero fisso. All’altro capo del telefono un uomo che riferiva essere proprio un operatore del suo circuito bancario, il qual notificava alcune transazioni definite “sospette” e chiedeva all’uomo di farsi dare i codici di accesso/dispositivi del conto. E’ fondamentale in questa fase non fornire alcun codice e nel caso rivolgersi al proprio istituto di credito! Altro particolare: il malfattore si era finto operatore in smart working a causa del COVID19. Quindi tutto architettato nei minimi particolari.
