

“Le malattie mentali sono spesso causa di discriminazione e isolamento sociale – ha continuato Iardino -, le persone affette da questi disturbi sono ancora oggi vittime di pregiudizi che fanno precipitare gli individui e le loro famiglie in una condizione di solitudine, fino alla perdita dei propri diritti umani in termini economici, sociali e culturali”. “Questa iniziativa fa parte di una grande campagna di sensibilizzazione che vuole partire dalle fasce più giovani della popolazione, dove il fenomeno dello stigma nei confronti delle persone affette da problemi mentali è molto presente e alle volte sfocia in episodi di bullismo”, ha concluso. “In questi anni ci siamo concentrati nel fornire cure efficaci ed innovative per i pazienti affetti da depressione, disturbo bipolare e schizofrenia. Il nostro impegno, però, non si limita a fornire cure innovative ed efficaci, ma è rivolto anche all’abbattimento dello stigma, che è una discriminazione troppo spesso abbinata ai discorsi sulle malattie mentali che di tutto avrebbero bisogno, fuorché di oscurità tanti sono i pregiudizi che su di esse gravano”. Così Rosita Calabrese, country manager Italia di Angelini Pharma. “Il tema della salute mentale ci preoccupa molto e gode della massima attenzione da parte del nostro Ministero”, ha aggiunto la Sottosegretaria Zampa. “Progetti come questo e il vostro impegno nella lotta contro le discriminazioni e per sensibilizzare soprattutto i giovani, sono per noi molto preziosi. Nei prossimi mesi, come Ministero della Salute, ci interrogheremo su quali iniziative mettere in campo per rispondere concretamente ai bisogni di queste persone”, ha concluso.