Con 55 imprese, 4 Consorzi tutela, Unisalento e il Crea (DIRE – Notiziario settimanale Regioni) Bari, 20 Mar. – Sono 55 le imprese che da oggi fanno parte del distretto produttivo agroalimentare di qualita’ del Vino di Puglia che servira’ a favorire la crescita qualitativa delle imprese e del patrimonio rurale, a integrare nuovi strumenti e tecnologie, a spingere la formazione nel campo della viticoltura, ad attivare protocolli d’intesa con Universita’ ed enti finalizzati alla realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo competitivo e a promuovere azioni di marketing e strategie per l’internazionalizzazione dell’intero comparto. Del distretto fanno parte anche 4 consorzi di tutela, l’Universita’ del Salento e il Crea. “Il distretto consentira’ di sfruttare le sinergie di sistema, favorendo l’integrazione dinamica tra i diversi attori territoriali che compongono le filiere di qualita’, a partire dall’Universita’ che puo’ avere un ruolo strategico per conciliare innovazione e tradizione e rendere piu’ competitiva e sostenibile la filiera vitivinicola”, evidenzia il rettore dell’Universita’ di Lecce, Fabio Pollice. “Stiamo lavorando per pianificare la strategia di valorizzazione unitaria del brand Puglia in grado di abbracciare tutti i sistemi produttivi a partire dall’agroalimentare – conclude l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia – Il distretto del vino di Puglia, nel nome della qualita’ e dell’innovazione, sposa gli obiettivi del nostro impegno: insieme siamo vincenti e siamo piu’ forti, la politica sana non puo’ che sostenere queste iniziative di crescita per l’economia e il territorio”. (Com/Adp/ Dire) 08:21 20-03-21