Radio France: Ma c’è scetticismo sia tra i titolari che tra clienti
(DIRE) Roma, 12 Apr. – Da oggi, in Francia, nelle farmacie e’ possibile acquistare per soli 6 euro gli autotest per il Covid-19. L’iniziativa e’ stata lanciata per spingere la popolazione a essere testata con maggiore frequenza. Se il risultato del test, che appare in pochi minuti, e’ positivo, dovra’ poi essere confermato da un test Pcr effettuato in laboratorio. Secondo l’emittente Radio France Internationale (Rfi), pero’, farmacisti e clienti sembrerebbero gia’ essere scettici. “Sono contraria all’iniziativa, i clienti non sanno neppure come utilizzare il test, io posso solo spiegare come si fa ma poi non spetta a me farlo”, ha commentato la responsabile della farmacia Issy-les-Moulineaux, nella provincia di Parigi, esprimendo perplessita’ anche in merito al fatto che i risultati dei test vengano poi segnalati alle autorita’ competenti: “Se un test dovesse risultare positivo- si e’ chiesta- cosa facciamo? Cosa faranno loro? Lo denunciano alla previdenza sociale? Al medico di famiglia? Non credo proprio. Io stessa, se fossi positiva, mi vergognerei di dire alla previdenza sociale di essere positiva. È ridicolo”. Una cliente della stessa farmacia ha spiegato che e’ pronta ad utilizzare l’autotest “per proteggere” i suoi cari, anche se ammette di avere dubbi sul suo successo in Francia. “Puo’ essere un’iniziativa interessante se hai intenzione di auto-dichiararti- ha detto- ma di solito le persone tendono a nasconderlo, perche’ ammettere di avere il Covid costringe a smettere di andare a lavorare o a scuola”. Per la signora insomma significa “auto-limitarci in termini di autonomia”. Tuttavia l’intervistata si dice convinta del “dovere di tutti di far parte di un processo collettivo” e che “e’ una questione puramente culturale”. (Cds/Dire) 12:14 12-04-21