Giappone. Covid, ogni giorno oltre 300 persone violano obblighi autoquarantena

Rischiano pene amministrative come pubblicazione nome in liste pubbliche

(DIRE) Tokyo, 3 Mag. – Secondo il rilevamento del ministero della Salute reso pubblico in giornata con un comunicato ufficiale, oltre 300 delle 24 mila persone che giornalmente vengono poste in stato di autoisolamento al loro rientro in Giappone violano i loro obblighi di quarantena, allontanandosi dalle strutture preposte senza lasciare alcun recapito. Ad oggi, a coloro che rientrano in Giappone dall’estero, cittadini giapponesi e stranieri con status di residente permanente (per i cittadini stranieri resta ancora il divieto totale di ingresso nel Paese) e’ richiesta l’esibizione di un certificato di avvenuto test con esito negativo entro le precedenti 72 ore dalla partenza, l’obbligo di sottoporsi a nuovo test all’arrivo e il rispetto di un periodo di 14 giorni di autoisolamento in casa, hotel o altra struttura. Ai rientranti viene anche chiesto di installare un’app di rilevamento della posizione chiamata OEL, con messaggi di notifica giornalieri che richiedono informazioni sulla posizione e lo stato di salute. Nella sua nota il ministero ha avvisato che i trasgressori del divieto di isolamento rischiano pene amministrative quali la pubblicazione del nominativo in liste pubbliche e la perdita del permesso di soggiorno e l’espulsione dal Paese nel caso degli stranieri. (Jief/Dire) 08:48 03-05-21

banner

Recommended For You

About the Author: PrM 1