09:06 – Tra Giovedì e Venerdì, per via delle pressioni nazionali e internazionali, i talebani avrebbero dovuto formare un nuovo Governo per l’Afghanistan più tollerante, in particolar modo con maggiore attenzione ai diritti delle donne.
Secondo alcune fonti talebane, l’annuncio del nuovo Governo potrebbe essere fatto dopo la preghiera del Venerdì pomeriggio. Intanto nella valle del Panjshir i fedeli ad Ahmad Massoud si oppongono con armi e bombardamenti alla supremazia talebana.
Nella città occidentale di Herat le donne sono scese in piazza per protestare contro i talebani e per i propri diritti. I talebani sembrano tuttavia più aperti, infatti hanno invitato le donne a riprendere a lavorare e a studiare. La Cina ha deciso di continuare a mantenere aperta la sua ambasciata in Afghanistan, mentre l’Occidente ha deciso di attendere gli sviluppi futuri. Intanto le Nazioni Unite, secondo AL-JAZEERA, hanno “riavviato i voli umanitari verso parti del Paese, collegando la capitale pakistana Islamabad con Mazar-i-Sharif nel Nord dell’Afghanistan e Kandahar nel Sud“. (cit. AL-JAZEERA)
SM