Benevento: sequestro preziosi e orologi di pregio presso “Compro Oro”

I finanzieri del Comando Provinciale di Benevento hanno proceduto al sequestro di centinaia di oggetti in oro ed altre pietre preziose per un valore commerciale stimato in circa 75.000,00 euro, nei confronti di un noto “Compro Oro” sito nel centro di Benevento, il cui titolare, a seguito di specifico controllo da parte dei militari, non è stato in grado di dimostrarne la provenienza.

Le attività ispettive hanno preso le mosse da una denuncia di un cittadino rivoltosi alle Fiamme Gialle del capoluogo sannita dopo aver riconosciuto un proprio bracciale d’oro, oggetto di precedente furto, in vendita presso il “Compro Oro”. I Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Benevento, pertanto, hanno prontamente eseguito un accesso presso l’attività commerciale, individuando il monile oggetto di denuncia privo della documentazione attestante la legittima provenienza.

Nel contempo, gli investigatori hanno esteso il controllo anche alla documentazione riferibile a tutti i “preziosi” presenti, all’esito del quale è stato possibile riscontrare che, per gran parte di essi, il titolare non era in grado di dimostrarne la legittima provenienza.

Pertanto è stato eseguito il sequestro di complessivi nr.322 oggetti, tra preziosi e orologi di pregio, nonché denunciato alla Procura della Repubblica di Benevento il titolare dell’attività per il “reato di ricettazione”.

Tra i beni sottoposti a cautela vi sono alcuni monili d’oro dalla pregiata fattura e con importante grammatura, anelli con pietre preziose, orologi antichi interamente d’oro, nonché numerosi bracciali, collane, ciondoli e spille di materiale aureo. Nei giorni a seguire, secondo modalità e tempi dettati dalla Procura della Repubblica di Benevento, sarà data possibilità, a chi ha già denunciato furti o rapine di oggetti preziosi, di procedere al riconoscimento degli stessi tra quelli posti in sequestro.

comunicato stampa Guardia di Finanza Comando Provinciale Benevento

banner

Recommended For You

About the Author: PrM 1