

Sostanzialmente il Consiglio di Stato ha legittimato l’Amministrazione comunale a ricorrere all’affidamento provvisorio ad un gestore diverso da quello precedente in attesa della definizione del giudizio di merito davanti al Tar, cosi da conseguire i consistenti risparmi scaturenti dalle offerte formulate in sede di gara.
Gli uffici sono al lavoro per la verifica di tutte le ipotesi e degli atti necessari e conseguenti che rispettino l’esecuzione della pronuncia del Consiglio di Stato, con l’obiettivo di efficientare anche il servizio di raccolta rifiuti sul territorio comunale nella fase transitoria, in attesa della sentenza di primo grado del TAR.