
Alimentare ulteriormente il conflitto, significherebbe andare incontro ad un’escalation dagli esiti potenzialmente devastanti. Le conseguenze che il nostro Paese sta subendo a causa della guerra, peraltro, sono particolarmente drammatiche. La crescita dell’inflazione, l’aumento del costo di bollette e materie prime sta colpendo duramente lavoratori e imprese con forti ripercussioni sotto il profilo economico e occupazionale. Come UGL, dunque, auspichiamo la ripresa dei colloqui di pace per favorire un accordo che tuteli la sovranità dell’Ucraina”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito all’incontro tra Biden e Draghi a Washington.