Nelle prime ore della mattinata del 8 Giugno 2022, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo, coadiuvati dai militari del Comando Provinciale di Caltanissetta, al termine di complesse e articolate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gela e condotte nell’ambito dell’attività di contrasto agli illeciti in materia ambientale, davano esecuzione ad una ordinanza di ordinanza di applicazione di nr. 1 misura cautelare personale agli arresti domiciliari e n. 21 misure cautelari reali – sequestri preventivi -, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Gela, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di n. 14 soggetti gelesi, indagati per l’illecita attività di raccolta, trasporto, gestione e smaltimento di rifiuti speciali, anche di natura pericolosa, in arterie stradali prossime al centro urbano, tale da determinare un serio pericolo per la salubrità dell’ambiente e una situazione di significativo degrado del paesaggio.
– n. 1 ordinanza di applicazione di misura cautelare personale agli arresti domiciliari nei confronti di un soggetto gelese pluripregiudicato, autore di molteplici episodi di illecito smaltimento dei rifiuti, avvenuti sovente tramite combustione;
– n. 15 sequestri preventivi, ai fini della confisca, di autocarri e mezzi d’opera abusivamente utilizzati per la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei predetti rifiuti;
– n. 6 sequestri preventivi di aree dell’estensione di migliaia di mq, abusivamente destinate a discariche per lo smaltimento di rifiuti speciali, anche pericolosi, e ubicate rispettivamente lungo i margini delle arterie stradali del Comune di Gela.
Al termine delle prefate attività, si è altresì proceduto a segnalare alla competente Autorità Amministrativa n. 6 soggetti privati responsabili di “abbandono incontrollato di rifiuti solidi urbani” presso i siti monitorati, al fine di elevare nei loro confronti la prevista sanzione amministrativa ex art. 255 co.1 del D.Lgs. 152/2006.
I beni in sequestro, il cui valore economico si aggira sui 2.500.000,00 euro, venivano affidati in giudiziale custodia al Sindaco del Comune di Gela, in attesa delle determinazioni dell’A.G..
comunicato stampa fonte: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/comunicati-stampa/traffico-rifiuti-una-ordinanza-di-custodia-cautelare-e-14-denunce-1