
30 anni di successi, 30 anni di spettacolo, 30 anni di emozioni, 30 anni di arte, 30 anni di danza!
Ebbene sì, questo è ciò che ha regalato alla nostra città la professoressa Gabriella Cutrupi, Direttrice Artistica, da ben 30 anni, del “Centro Studio Danza”. Non si raggiungono facilmente questi traguardi , non si arriva facilmente a questi numeri; per farlo ci vuole tanto tanto studio, professionalità, competenza, passione, dedizione, soprattutto nella nostra terra, una terra strana, che molte spesso trova difficoltà a capire l’arte e soprattutto la danza classica. Sicuramente la danza è meravigliosa in tutte le sue forme ed espressioni, sicuramente la danza regala benessere, migliorando la vita di ogni essere umano che a lei si avvicina, ma è anche vero che è la danza classica l’ “arte pura” per eccellenza, l’arte che regala all’anima una sublimazione , un’elevazione quasi spirituale, creando un legame tra cielo e terra.
Ed avere una scuola di danza a Reggio Calabria, la cui direttrice artistica in persona è l’insegnante stessa di danza classica, diplomata dall’Accademia Nazionale di Danza di II livello e tuttora docente di discipline coreutiche nei licei coreutici della Calabria, dovrebbe essere un biglietto da visita che non necessita di ulteriori spiegazioni e dovrebbe far sentire la nostra città onorata e orgogliosa. Anche perché la “nostra prof.ssa Gabriella” è uno dei pochi casi in cui l’eccellenza è rimasta nella propria terra ad impreziosirla. Con grandi sacrifici ha voluto “costruire” il suo sogno nella sua Reggio, in nessun altra città del nord o nella capitale, dove, si sa, l’arte ha una considerazione ed un trattamento molto diverso. E lo spettacolo che anche quest’anno ci ha regalato ne è la più concreta e tangibile testimonianza. Dopo due lunghissimi anni di “vuoto” a causa della pandemia, giorno 28 giugno c.a. un tripudio di arte, di luci, di musica , di danze ha illuminato nuovamente la nostra città, proprio nell’anno del suo 30esimo anniversario.
“E’ una bellissima emozione poter tornare finalmente sul palcoscenico e far assaporare a questi bambini, che non hanno avuto il piacere di poterlo fare negli anni precedenti a causa del Covid, l’emozione di calcare le scene, di uscire dalle quinte, di sentire proprio l’emozione dell’applauso del pubblico. E’ veramente una sensazione bellissima, da vivere in prima persona”- queste le parole della prof.ssa Cutrupi, visibilmente emozionata e commossa, ai nostri microfoni.
Uno spettacolo che non potrà essere dimenticato dal pubblico sia per l’energia, l’emozione, l’entusiasmo che, performance dopo performance, arrivavano fin dentro i cuori facendoli vibrare e sia per il tema che ha legato tutte le esibizioni: “L’armonia salverà il mondo – Danze tra le nazioni tra cielo e terra”. Come sempre, infatti, la direttrice Cutrupi , impegnata già nel sociale, insegna ai suoi allievi oltre all’amore per la danza, anche valori importanti, come il rispetto della diversità, l’importanza dell’accettazione di sé, la collaborazione in tutte le sue forme. Mai come quest’anno si sentiva la necessità di vivere uno spettacolo così variegato. Ogni performance ha rappresentato nei colori, nei suoni, nella coreografia, un paese del mondo: l’eleganza intramontabile del valzer per l’Austria, la magia della danza classica per rappresentare il Giappone, l’Oceania, la Russia e la Grecia, la versatilità del modern per l’Arabia, le sensazionali acrobazie della danza aerea per la Francia, il movimento, l’energia dell’hip hop per l’Inghilterra, l’America e l’Australia, il carattere per la Spagna, la sensualità del tango per l’Argentina, l’arte della concentrazione attraverso il Tai Chi per la Cina, l’emozione, la commozione, il vibrare dell’anima tipico di teatrodanza per l’Ucraiana , la Turchia e l’Egitto e un brillante e coinvolgente social per la nostra Italia. Tutti gli stili in un solo unico grande spettacolo, impreziosito anche dalla presenza di un’ex alunna dalla prof.ssa Gabriella Cutrupi del liceo coreutico di Crotone, diplomata a pieni voti e oggi a sua volta docente che, vista l’occasione, ha voluto renderle omaggio con due straordinarie performances, a sottolineare che se gli alunni sono bravi e raggiungono alti livelli è perché hanno avuto “Grandi Maestri”. E un finale degno dei teatri più prestigiosi al mondo ci ha regalato un corridoio di ballerini/sbandieratori con le musiche del Gran Ballo Excelsior, meraviglioso balletto mimico presentato per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano nel 1881.
Lo spettacolo si è concluso con un emozionante festeggiamento per i 30 anni di attività della Direttrice Gabriella Cutrupi, che ha visto tutte le sue allieve ringraziarla, oltre che con un omaggio floreale, con un regalo /ricordo ed un cartellone che, davvero inaspettato, l’ha visibilmente commossa: “Da sempre la danza la tua passione, da 30 anni, tu, il nostro faro d’ispirazione”. Questa la frase che gli allievi del Centro Studio Danza hanno dedicato alla loro Direttrice, alla quale non possiamo non unirci tutti noi cittadini di Reggio per ringraziare una professionista che da ben 30 anni inorgoglisce la nostra città.