Ucraina. Russia intensifica bombardamenti, Trump esorta i negoziati. Kiev parla di possibile colpo di stato contro Putin

La situazione in Ucraina è confusa. Ieri da Kiev diffondevano la notizia di un possibile imminente colpo di stato a Mosca contro Putin, autore della “soffiata” Mykhailo Podolyak, consigliere del capo dell’Ufficio del presidente Zelensky. Sempre secondo lo stesso collaboratore del governo di Kiev, il presidente della Federazione russa, secondo gli ucraini, avrebbe perso il controllo di parte dei servizi segreti del suo paese, “è molto probabile che le esplosioni sul ponte di Crimea siano state organizzate da rappresentanti delle forze di sicurezza russe, che si combattono a vicenda”.

E’ di poche ore fa, la notizia che il ponte in questione sia stato completamente riabilitato al traffico dopo che era stato parzialmente distrutto ieri secondo Mosca da un camion bomba ucraino. A dirlo il vice primo ministro russo Marat Khousnulline. Il traffico veicolare e ferroviario è ripreso nell’unica corsia rimasta al ponte dopo le vicende poco chiare di ieri. Ancora una volta due versioni degli accadimenti completamente differenti, una dell’Ucraina ed una della Russia, ma in questo conflitto, così come in altri, la propaganda distorce ogni tipo d’informazione ufficiale.

Incontrovertibile è invece l’intensificarsi dei bombardamenti russi su Zaporizhzhia. Già Giovedì si erano contate 17 vittime e oltre 20 feriti che il territorio era stato attinto da 7 missili. Questa volta fonti ucraine raccontano, che 10 ulteriori missili, hanno colpito anche edifici residenziali. Ma non è ancora stato accertato se dopo questo ultimo bombardamento vi siano o meno ulteriori vittime in Ucraina. Il ministero ucraino dell’energia di Kiev registra che sono oltre 700.000 gli ucraini senza elettricità, e che altri 621.500 sono invece rimasti senza gas.

Dagli Stati Uniti, finalmente arriva finalmente una voce in controtendenza a quella di Joe Biden.E’  Donald J. Trump che invita le parti in guerra a sedersi ad un tavolo e fare lavorare la diplomazia. L’ex presidente USA ne ha parlato in un comizio in Nevada tenuto a sostegno di uno dei suoi sostenitori. Trump ha parlato chiaramente di terzo conflitto mondiale da evitare a tutti i costi: “Dobbiamo chiedere negoziati immediati per una fine pacifica della guerra o arriveremo a una terza guerra mondiale e non rimarrà nulla del Nostro Pianeta, perché persone stupide non capiscono il potere nucleare“.

FMP

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.