09.10 – Ancora una volta Papa Francesco fa pervenire il suo pensiero relativo alla guerra che si sta combattendo in Ucraina. IL Santo Padre, questa mattina, ha detto: “La pace è possibile. Però bisogna che tutti si impegnino per smilitarizzare i cuori, a cominciare dal proprio (…). Dobbiamo essere tutti pacifisti. Volere la pace, non solo una tregua che magari serva solo per riarmarsi. La pace vera, che è frutto del dialogo. Non si ottiene con le armi”. Il Vaticano fa ciò “che deve per aiutare i prigionieri”, e “Come confermiamo da mesi (…) la Santa Sede è disponibile a fare tutto il possibile per mediare e porre fine al conflitto in Ucraina“. (cit. Rai TV).
Come già avvenuto in passato il Papa si propone anche quale mediatore e, unico fra i capi di stato, spinge verso una soluzione unicamente diplomatica. Il conflitto che sta uccidendo ogni giorno militari e civili sta anche impoverendo l’Europa, creando fasce di povertà sempre più ampie. La guerra tra Kiev e Mosca incide economicamente in maniera pesantissima anche sulla traballante economia di molti stati africani che vedono ridotte al mimino le possibilità di sopravvivenza di parte della loro popolazione più povera.
FMP
