Mosca lavora per incontrare il Commissario per i diritti Lubinets

Meeting in Turchia 12-14 Gennaio, Kiev manda rinforzi nel Donbass

(DIRE) Roma, 9 Gen. – I commissari per i diritti umani di Russia e Ucraina si incontreranno in Turchia da giovedì 12 a Sabato 14 Gennaio. A confermare il meeting, è la commissaria russa Tatiana Moskalkova, che ha riferito di una discussione privata con l’omologo di Kiev, Dmitry Lubinets. Lo riporta l’agenzia Tass, ricordando che Lubinets aveva già dato la sua disponibilità a un incontro per discutere il tema dello scambio dei prigionieri, paventato dalla collega a dicembre.

Moskalkova ha aggiunto che l’appuntamento si terrà in Turchia e che ad organizzarlo è il commissario per i diritti del governo di Ankara, riferendo che con Lubinets “abbiamo parlato del potenziale di questo meeting e di una possibile agenda”. La notizia giunge mentre Kiev è impegnata a inviare rinforzi alle truppe schierate a Bakhmut, nella regione di Donetsk.

L’area di questa città, insieme a quella di Soledar, è oggetto di violenti combattimenti. Quest’ultima sarebbe stata bombardata addirittura “106 volte in 24 ore” come riporta Kyiv Independent, citando il portavoce del gruppo di forze dell’est dell’Ucraina, Serhiy Cherevaty. I filorussi sostengono che i russi abbiano preso il controllo del villaggio di Bakhmutskoe, che si trova tra queste due città. Notizia che però gli ucraini smentiscono.

E mentre sul suo profilo Facebook l’Ambasciata russa condivide le foto di presunte mine antiuomo di fabbricazione italiana, riferendo che sarebbero state “disinnescate da genieri russi sul territorio ucraino ed esposte nell’estate del 2022 in una mostra di armi catturate nel parco ‘Patriot’ di Mosca”, il premier ucraino Denys Shmyhal ha denunciato che la Russia avrebbe “trasformato l’Ucraina nel più grande campo minato del mondo”. (Alf/Dire) 18:12 09-01-23

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