
Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, durante un intervento incentrato sull’economia ha dichiarato: ” L’economia è in crescita, più forte di quanto previsto dagli esperti. Il numero dei posti di lavoro è il più alto nella storia americana e i salari sono aumentati. Negli ultimi sei mesi, l’inflazione è diminuita ogni mese”.
Il suo è stato un attacco politico frontale ai Repubblicani da un ritorno al potere dei quali Biden vorrebbe proteggere il paese. Ed infatti riferendosi soprattutto ai trumpiani ha detto: “Dobbiamo proteggere i progressi dai repubblicani del Maga (Make America Great Again)”.

E’ probabile che oltre ai positivi dati economici realisticamente dovuti al conflitto in Ucraina che “affatica” tutti i paesi tranne gli USA, il Presidente Biden non abbia tenuto a mente il gradimento del suo operato da parte degli americani. La percentuale di chi lo vorrebbe ancora alla guida del Paese è bassa anche tra i suoi elettori. Basterebbe ricordare quante tra le tante promesse elettorali non sono state ancora mantenute.
E se poi, “nonno Joe” si guardasse attorno a livello internazionale si accorgerebbe che non è proprio ben voluto da tanti. E che la figuraccia della ritiro\fuga in fretta e furia dall’Afghanistan, (sebbene in questo caso la responsabilità sia da condividere con i sui predecessori) il mondo non la dimenticherà mai!
FMP