L’america latina si mette in prima linea per salvare la foresta amazzonica, come i presidenti dell’Ecuador, Guillermo Lasso, e della Colombia, Gustavo Petro.
C’è stato un incontro ufficiale a Tulcán, città dell’Ecuador, in cui i due leader hanno deciso di accordare un “consiglio comune contro i crimini ambientali che si riunirà ogni sei mesi”, per “lottare insieme contro questo flagello“.
Lo stesso vale per il Presidente brasiliano Lula, che è al lavoro per organizzare una conferenza sull’Amazzonia, si pensa che si farà a Maggio, a cui potranno partecipare tutti i paesi che hanno nel proprio territorio la foresta: Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù, Venezuela, Guyana, Guyana francese e Suriname. Lula ha già avviato le operazioni per contrastare la deforestazione illegale in Amazzonia (fonte: ansa.it).
AO