Ministro degli Esteri: Roma parla con Pechino, ma non è competitor
(DIRE) Roma, 13 Feb. – “Non ci siano tentazioni di fare altrove quello che la Russia ha fatto in Ucraina: a Taiwan deve essere mantenuto l’attuale status quo”: così il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani in riferimento alle relazioni fra Cina e Taiwan nel corso di una lectio magistralis che si è tenuta oggi in una delle sedi dell’università Luiss Guido Carli, a Roma.
Il capo della Farnesina, che è anche vice presidente del Consiglio dei ministri, ha evidenziato che l’Italia “è attenta anche a quello che succede nella regione dell’Indo-pacifico” e desiderosa “che anche in quest’area si mantenga lo status quo”. Parlando dei rapporti con la Cina, attore chiave nella regione, Tajani ha affermato che la posizione italiana sulla questione di Taiwan, di cui Pechino reclama la totale sovranità, non significa comunque “che il nostro Paese non voglia avere rapporti” con il gigante asiatico, che resta però “un competitor, con interessi diversi”. (Bri/ Dire) 18:17 13-02-23
