Il caso è collegato a un avvenimento di Novembre 2o22
La piattaforma messaggistica di Telegram è stata sospesa da tutto il territorio dello stato del Brasile, una decisione attuata e messa in campo da un tribunale brasiliano della regione di Espírito Santo. La scelta è stata espressa dal giudice Wellington Lopes da Silva, dopo che i gestori di due gruppi di ideologia neonazista di Telegram si erano rifiutati di consegnare tutti i dati e le attività svolte in tali gruppi della famosa piattaforma social.
Come si può leggere nel portale “G1” oltre alla sospensione, la magistratura ha aumentato la multa imposta a Telegram per la mancanza dei dati, da 100.000 a 1 milione di reales al giorno (che corrispondono 179 mila euro circa).
I dati dei due gruppi sono stati richiesti a Novembre scorso, dopo l’attentato alla scuola di Aracruz, in cui sono morte quattro persone, il gesto è stato provocato da un 16 enne, quest’ultimo apparteneva a gruppi di matrice antisemita tramite Telegram.Dopo la tragedia, le forze dell’ordine hanno richiesto urgentemente la consegna dei dati agli amministratori e ai membri, per vedere se ci fosse qualche collegamento della sparatoria consumatasi nei corridori scolastici.
Attualmente in Brasile si sta svolgendo un dibattito per mettere una legge contro le fake news, e i messaggi d’odio che ogni giorno crescono sempre di più. Se la legge venisse applicata verrebbero introdotte misure più severe contro le piattaforme stesse in cui si diffondo questi contenuti (fonte: ansa.it).
AO