Domenica 11 giugno, a partire dalle 17:00, il progetto “Capolavori d’Aspromonte”, promosso dalla Fondazione Antonino Scopelliti, giunge ad Amendolea, nel suggestivo borgo abbandonato che domina una delle valli più affascinanti della Calabria Greca.
Le guide autorizzate Alessandra Moscatello e Domenico Guarna racconteranno le peculiarità di questo territorio, alla scoperta di opere d’arte poco note, generalmente difficili da vedere: la statua cinquecentesca della Madonna con Bambino e il coevo paliotto in pietra di scalpellini locali, certamente realizzato intorno alla metà del XVI secolo.
Il raduno è previsto alle 17.00 in prossimità del ponte sull’Amendolea, in località Passo Masseria. Dopo la registrazione ci si sposterà in auto alla volta di Amendolea, dove inizierà il percorso trekking. Sarà un percorso a piedi di livello facile, tra i ruderi del borgo abbandonato, tra le sue antiche chiese medievali, in cui si conservano ancora brani di affreschi di matrice stilistica bizantina.
La visita continuerà con la scoperta delle vestigia del castello di fondazione normanna che guarda sulla fiumara di Amendolea alle luci del tramonto, quando il borgo abbandonato si colora di una luce particolare. Verso le ore 18.00 si scenderà in macchina presso la frazione di Amendolea di Condofuri per visitare la chiesa dell’Annunziata e i suoi antichi tesori d’arte, autentiche reliquie del manierismo calabrese.
La visita guidata terminerà alle ore 19.00 con un aperitivo nell’agriturismo il Bergamotto, ai piedi del borgo antico e poco distante dalla piccola chiesa che ospita le preziose opere d’arte del nostro Aspromonte.
Come da programma durante la visita guidata sarà possibile partecipare al contest fotografico pubblicato sulla pagina Facebook della Fondazione Antonino Scopelliti. Per concorrere al contest basterà fotografare le opere scultoree oggetto degli incontri, che avranno appunto lo scopo di raccontare storie inedite, alla scoperta di iconografie antichissime. Le immagini vincenti saranno poi pubblicate in una guida turistica sui Capolavori d’Aspromonte. Gli “scatti di partecipazione” sono finalizzati a rendere il progetto un’esperienza condivisa, un modo nuovo per promuovere insieme un paesaggio culturale che merita di essere conosciuto, prima di tutto dagli stessi calabresi.
Il progetto “Capolavori d’Aspromonte. Sculture in marmo dal Rinascimento al Barocco”, svolto in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, il Museo Diocesano Aurelio Sorrentino di Reggio Calabria, Il Museo “Gerhard Rohlfs” di Bova e le associazioni Territorium Italia e Il Giardino di Morgana – Archeotrekking ed escursioni, mira a far conoscere al grande pubblico i tesori nascosti dell’Aspromonte. Per tutto il 2023 sono previste escursioni destinate a grandi e piccoli, in diversi centri del territorio della città metropolitana di Reggio Calabria, dove sarà possibile ammirare le più interessanti sculture marmoree realizzate tra il XV e il XVII secolo: opere d’arte firmate dai più grandi artisti del Rinascimento meridionale, ma anche da scultori poco conosciuti ai più della stagione manierista e barocca.
PER INFO E PRENOTAZIONI
Domenico Guarna 3489308724
Programma della passeggiata
17.00 Raduno in prossimità del ponte sull’Amendolea in località Passo Masseria
17.15 Dopo la registrazione ci sposteremo in auto alla volta del borgo di Amendolea dove inizieremo il nostro percorso trekking
17.30 Visita delle chiese fuori le mura, dei ruderi del castello Ruffo
19.00 Fine percorso e Aperitivo presso l’azienda “Il Bergamotto”
Difficoltà
T (turistica, semplice)
Attrezzatura per l’escursione
– Zainetto
– Scarponcini da trekking o scarpe che garantiscono aderenza al terreno (vietate calzature aperte)
– Acqua 1,5 L
Comunicato Stampa