
Dall’altra parte delle Alpi, precisamente in Borgogna, c’è una ragazza calabrese, originaria di Reggio Calabria.
Si chiama Claudia, ma la maggior parte delle persone che la seguono la conoscono come La Brunette en Cuisine, da poco più di un anno su Instagram e altri canali social ma già molto conosciuta ed apprezzata.
Claudia mostra ai francesi come realizzare i piatti più rappresentativi della tradizione culinaria italiana e racconta come usare e reinventare le eccellenze tipiche della gastronomia calabrese.
Al ritmo di bienvenue dans ma cuisine, Claudia accoglie il suo pubblico nell’universo della cucina italiana domestica, quella semplice e di effetto. Spesso utilizzando “l’aiuto da casa”, rappresentato dai prodotti dell’azienda di conserve tipiche calabresi Zia Italia, realizzati dalla sorella Daniela, che Brunette en Cuisine fa conoscere nelle attività gourmet del territorio, arrivando a portare i buonissimi vasetti anche alle Gallerie Lafayette.
Claudia, con le eccellenze della tradizione gastronomica calabrese, ha conquistato il palato dei francesi che si sono recati negli ultimi mesi al Brunch organizzato dal comune di Dijon la domenica in centro città.
L’Italia e la sua cucina hanno conquistato anche Radio Blue Bourgogne, l’emittente sulla quale La Brunette en Cuisine è ospite ogni mese per raccontare delle abitudini alimentari di noi italiani, dare delle astuzie in cucina e condividere un po’ di storie gourmand oltre che delle buonissime ricette tradizionali made in Italy.
L’intraprendente Claudia non si ferma qui e, tra un corso di cucina e una cena a domicilio, la troviamo ogni sabato con una nuova ricetta sulla sua personale rubrica sull’applicazione J’aime Dijon.
Il jolie accento della Brunette en Cuisine, che non di rado si diletta nella preparazione di piatti della cucina francese, ha conquistato anche il dipartimento della Còte d’Or, che qualche mese fa, l’ha inviata a rappresentarlo a Parigi, in occasione del Salone Internazionale dell’Agricoltura.
Claudia non riesce proprio a star lontana dai fornelli e, non importa che sia in Francia o in Italia.
Ogni volta che si reca in un nuovo ristorante, per far scoprire al suo pubblico posti che davvero meritano di essere visitati, va a sbirciare nelle cucine e a conoscere gli chef e i loro prodotti preferiti e magari si fa rivelare qualche segreto.
Chissà che in futuro La brunette en Cuisine non possa farsi portavoce di tante altre realtà ed eccellenze della nostra regione nell’ottica di una Calabrian French Connection. La realizzazione quindi dell’internazionalizzazione di cui tutte le nostre istituzioni parlano.. Non è forse proprio questa?
FR