
Nuove sanzioni da parte degli Stati Uniti, a chiunque fornirà tecnologia Usa alla Russia. Finora sono sospettati 150 aziende e individui stranieri. Una decisione presa per frenare il flusso di merci di cui Mosca ha bisogno per combattere contro l’Ucraina.
La notizia è stata scritta dal Wall Street Journal, che ha citato alcuni fonti sicure. Il più delle volte la Russia viene rifornita da: Cina, Turchia, Ungheria ed Emirati Arabi.
Ma nel mirino entrano anche due società finlandesi dirigenti francesi ed estoni (avrebbero fornito droni, , filtri ottici ad alte prestazioni e batterie al litio).
Secondo quanto scrive il Wall Street Journal, Luminor ha spedito più di un milione di dollari di merci in Russia tra Aprile e Novembre, tra cui chip per computer e lenti ottiche dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dalla Germania (fonte ansa.it).
AO