Due naufraghi alla deriva salvati a circa 4000 km dalla costa atlantica

Dopo sei ore alla deriva su una zattera di salvataggio in mezzo all’Oceano Atlantico, il brasiliano M. O., 38 anni, di San Paulo e lo svizzero-americano B. W., 52 anni, sono stati salvati mercoledì scorso dall’equipaggio della petroliera F.P., a circa 2.400 miglia (3862 chilometri) da Città del Capo, in Sud Africa, dopo che la barca su cui erano in viaggio verso quel Paese, la barca a vela svizzera N. P., affondò la mattina precedente.

foto di GNS

I due naufraghi non hanno riportato nulla nell’incidente, mentre il capitano della barca, un cittadino  svizzero non è riuscito a uscire in tempo ed è affondato insieme alla barca a vela, lasciando traumatizzati i due sopravvissuti.

M. e B. sono riusciti all’ultimo minuto a salvare dal relitto dello yacht un trasmettitore con cui hanno lanciato un SOS.

Dopo sei ore di galleggiamento alla deriva su una zattera di salvataggio della barca a vela, una petroliera battente bandiera della Repubblica delle Isole Marshall, è riuscita a raggiungerli e a issare a bordo i due marinai esausti.

Il filmato presente sui social online, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, mostra il momento in cui sono stati portati a bordo della petroliera.

c.s. –  Giovanni D’Agata

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