Jannik Sinner ha confermato il suo straordinario momento di forma e ha guidato l’Italia verso la conquista della seconda Coppa Davis consecutiva. Nella finale di Malaga, l’altoatesino ha superato in due set (7-6, 6-2) il talentuoso olandese Tallon Griekspoor, regalando all’Italia la terza “Insalatiera” della sua storia.
Il punto conquistato da Sinner è arrivato dopo la vittoria di Matteo Berrettini nel primo singolare contro Botic Van de Zandschulp, che aveva già messo l’Italia in una posizione di grande vantaggio.
Un primo set combattuto
Il primo set della sfida tra Sinner e Griekspoor è stato caratterizzato da un grande equilibrio. L’altoatesino, pur non trovando subito il suo ritmo migliore, è riuscito a salvare due palle break nel terzo gioco, dimostrando grande solidità mentale. Il tie-break è stato decisivo per sbloccare la partita, con Sinner che ha saputo imporre il suo gioco e portarsi avanti.
Nel secondo set, Sinner ha alzato l’asticella
Nel secondo set, Sinner ha alzato il livello del suo gioco, mostrando una maggiore aggressività e precisione. Il numero uno del mondo ha dominato gli scambi, sfruttando la sua potenza e la sua varietà di colpi. Griekspoor, nonostante abbia cercato di reagire, non è riuscito a impensierire l’azzurro, che ha chiuso il match con la personalità di un vero campione.
Un trionfo storico per il tennis italiano
Con questa vittoria, l’Italia conferma di essere una delle nazioni più forti nel tennis mondiale. Sinner e Berrettini hanno formato una coppia vincente, capace di guidare la squadra azzurra verso successi sempre più prestigiosi. La Coppa Davis conquistata a Malaga rappresenta un traguardo storico per il tennis italiano e un motivo di grande orgoglio per tutti gli appassionati.
Bart. Zag.