
L’anno appena concluso ha segnato un traguardo storico per le donazioni e i trapianti di organi nel nostro Paese. Secondo il “Rapporto sulle donazioni e i trapianti in Italia” presentato al Ministero della Salute, i numeri sono in costante crescita: 2.110 donatori (+2,7%) e ben 4.692 trapianti (+5,1%), valori mai registrati prima.
A trainare questa crescita esponenziale sono soprattutto quelli di rene (circa la metà del totale), cuore (+13%) e fegato (+1,8%). In leggera flessione solo i quelli di polmone, mentre quelli di pancreas rimangono stabili.
La vera novità del 2024 è l’impennata dei trapianti da donatore a cuore fermo: +30,8% le donazioni e +39,3% i trapianti rispetto all’anno precedente. Questa tipologia di donazione, che si ottiene da pazienti deceduti dopo un arresto cardiaco prolungato, rappresenta ormai il 13,2% del totale dei trapianti eseguiti.
Questi risultati straordinari sono il frutto di un impegno costante da parte di tutta la comunità scientifica e sanitaria, e rappresentano una speranza in più per migliaia di pazienti in lista d’attesa.
Lel Man