PIL e occupazione crescono di più al Sud, consumi nel Nord-Est e Centro

(DIRE) Roma, 28 Gen. – Nel 2023, il Pil in volume è aumentato dell’1,5% nel Mezzogiorno, dello 0,7% nel Nord-ovest, dello 0,4% nel Nord-est e dello 0,3% nel Centro (+0,7% a livello nazionale). Il Nord-ovest mantiene il primo posto nella graduatoria del Pil pro-capite, con un valore in termini nominali di 44,7mila euro annui, mentre nel Mezzogiorno il livello risulta leggermente inferiore a 24mila euro annui. Nel 2023 il reddito disponibile delle famiglie per abitante del Mezzogiorno (17,1mila euro annui) si conferma il più basso del Paese: la distanza da quello del Centro-nord (25mila euro annui) supera il 30%. Lo rileva l’Istat nel rapporto sui ‘Conti economici territoriali – Anni 2021-2023’. Con +2,1% in Abruzzo e Sicilia il maggiore incremento del Pil in volume. In Friuli-Venezia Giulia la diminuzione più marcata (-0,5%). +5,7% la crescita del reddito disponibile delle famiglie nel Nord-ovest, nel Centro l’incremento minore (+3,9%). +2,6% la crescita degli occupati nel Mezzogiorno, +1,9% a livello nazionale. (Vid/ Dire) 10:12 28-01-25

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