
Donald Trump aveva emesso un ordine esecutivo per rilasciare tutte le informazioni relative all’omicidio di John F. Kennedy e come per “magia” l’FBI ha ritrovato oltre 2.400 nuovi documenti relativi al caso irrisolto più segreto e discusso nella storia degli Stati Uniti d’ America.
Si tratta, dicono i bene informati, di circa 14.000 nuove pagine, ancora non rese pubbliche che farebbero parte di prove “inedite” di quanto accaduto prima e dopo quella giornata di sangue a Dallas. A giorni i media americani più autorevoli pubblicheranno le relazioni delle fonti ufficiali trovate dal boureaud. Indiscrezioni per l’assassinio di Kennedy racconterebbero di “secondi killer”, o ipotesi cospirative che hanno attraversato la politica a Stelle e Strisce per almeno un decennio.
Ma le sorprese sulla storia americana non finiscono qui in quanto Donald Trum ha firmato un ordine esecutivo analogo, (desecretamento) di informative dei servizi segreti USA per i casi di Martin Luther King Jr. (simbolo per eccellenza tra gli afroamericani della lotta al razzismo) e Robert F. Kennedy (ex procuratore generale). Verità forse scomode ma che potranno pacificare e compattare una società Americana oggi molto “frastagliata”.
Fabrizio Pace