In Brasile, la Banca Centrale ha aumentato il tasso di interesse al 14,25%, il più alto degli ultimi nove anni, nel tentativo di reprimere la forte inflazione che sta colpendo l’economia generale dell’America Latina.
Nonostante le richieste del Presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, di ridurre l’aumento dei tassi per cercare di incentivare la ripresa economica del paese, la scelta della Banca Centrale rappresenta il quinto aumento consecutivo dei tassi di interesse.
Secondo quanto emerso dalla Banca, alla base di tale decisione vi sarebbero diversi motivazioni, tra cui soprattutto il difficile momento storico-economico che il Paese sta vivendo negli ultimi anni e la persistente inflazione nazionale.
Al. Co.
