
Roma, 21 marzo 2025 – “I soccorritori sono sempre più a rischio. L’episodio di ieri sera a Bolzano riaccende i fari sulla necessità di garantire la sicurezza degli operatori e delle operatrici, delle volontarie e dei volontari in servizio, al fine di garantire che l’aiuto arrivi a chi soffre”. A ribadirlo è Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, a seguito dell’aggressione ad una operatrice della CRI che si è verificata ieri a Oltrisarco. Un’ambulanza, con a bordo due operatori della Croce Rossa Italiana, un uomo e una donna, è intervenuta a seguito della segnalazione di una persona a terra, all’aperto.
Una volta sul posto, dopo aver valutato la situazione, i soccorritori hanno provveduto a chiamare il 112 per richiedere un medico a supporto. Proprio in quel momento, l’uomo a terra ha colpito con un pugno al volto l’operatrice che gli stava prestando soccorso che, a seguito dell’aggressione, è stata trasportata in ospedale in stato di choc. “L’escalation di questi episodi ci preoccupa – sottolinea Valastro -. Gli operatori sanitari non sono un bersaglio e aggredirli, fare loro violenza, non è solo espressione di grande inciviltà ma significa anche interrompere un servizio volto ad aiutare le persone in difficoltà”.
comunicato stampa