
Singapore si prepara alle elezioni generali del 3 maggio, un evento che segna il primo esempio di prova elettorale per il neo-primo ministro , insediatosi lo scorso anno. Il Dipartimento Elettorale ha recentemente annunciato la data ufficiale del voto, in seguito allo scioglimento del parlamento da parte del presidente Tharman Shanmugaratnam, su raccomandazione dello stesso Wong.
Le imminenti elezioni si svolgeranno in un contesto economico delicato per Singapore, fortemente dipendente dalle esportazioni e vulnerabile alle tensioni commerciali globali. Proprio a causa di tali criticità, Wong ha indetto le elezioni anticipate, al fine di consentire ai cittadini di scegliere la leadership del Paese in un “momento critico”, caratterizzato da instabilità e incertezza geopolitica.
Nonostante siano in palio 97 seggi, il People’s Action Party (PAP), al potere ininterrottamente dal 1959, è attualmente dato per favorito. Tuttavia, l’opposizione, guidata dal Partito dei Lavoratori, punta a consolidare i progressi ottenuti nelle elezioni del 2020, quando ha conquistato 10 seggi. I sondaggi indicano una competitività potenzialmente maggiore rispetto all’elezioni passate, con una significativa percentuale di elettori ancora indecisi.
Al. Co.