
Le operazioni all’aeroporto internazionale di Sana’a, in Yemen, sono state sospese a tempo indeterminato in seguito a un raid aereo attribuito all’aeronautica militare israeliana. La direzione dello scalo ha reso noto che l’attacco di ieri ha causato ingenti danni a edifici e infrastrutture, con una stima provvisoria di perdite che si aggira intorno ai 500 milioni di dollari.
Parallelamente, fonti di stampa israeliane riportano attività militari delle Idf nel sud del Libano. Tali operazioni sarebbero avvenute nonostante il dichiarato cessate il fuoco con Hezbollah. Nel frattempo, si aggrava il bilancio delle vittime dei raid nel centro della Striscia di Gaza, che sale a 31.
LL