
Un funzionario di Hamas ha dichiarato di aver proposto ai mediatori un “accordo globale” con Israele, che prevede l’amministrazione della Striscia di Gaza da parte di un organismo tecnico e indipendente dotato di pieni poteri.
La notizia è stata riportata da Channel 12, citando fonti saudite secondo cui gli Stati Uniti avrebbero avanzato ad Hamas la possibilità di partecipare al governo di Gaza una volta conclusi gli accordi.
Il piano statunitense, sempre secondo le fonti, prevede una prima fase con il rilascio di 10 ostaggi israeliani in cambio di una tregua. Parallelamente, dopo il via libera di Gerusalemme a una nuova offensiva su Gaza, l’Egitto ha comunicato di non accettare il nuovo ambasciatore israeliano.
LL