
Un’ondata di pura magnificenza ha travolto la Serenissima, quando la storica e sfarzosa Scuola Grande dei Carmini ha dischiuso le sue porte per celebrare la quarta edizione del Concierto de Moda Internacional de Venecia. Un evento che si è affermato come un faro nel panorama dell’alta moda e del lusso, quest’anno elevato a nuove vette grazie alla visione acuta e all’instancabile dedizione di Antonia Jean, la cui regia ha saputo intessere un’esperienza indimenticabile.

Sullo sfondo dei capolavori del Tiepolo, le luci della ribalta della prima giornata hanno illuminato una passerella vibrante, palcoscenico per un’eclettica kermesse di talenti.
Le creazioni audaci e intrise di artigianalità di rinomate stiliste e stilisti di matrice latina hanno catalizzato l’attenzione, proponendo silhouette innovative e dettagli squisiti.
Ma è stato il tocco audace e inclusivo di Antonia Jean a sorprendere: la presenza inedita di una designer dall’Armenia con i suoi gioielli ha infuso un’ulteriore dimensione culturale, arricchendo il già variegato caleidoscopio stilistico e celebrando una moda senza frontiere.
Le modelle, autentiche muse di bellezza globale, hanno interpretato ogni abito con grazia eterea e magnetismo innato, incarnando l’anima più autentica di questo “Concierto de Moda” internazionale, un progetto che Antonia Jean ha coltivato con passione e determinazione.
Ogni uscita di questa prima giornata ha rappresentato un inno alla fluidità del design, alla ricchezza delle culture e alla sublime maestria sartoriale che definisce l’universo dell’alta moda.
Il Concierto de Moda Internacional de Venecia, giunto alla sua quarta e più brillante edizione sotto l’egida lungimirante di Antonia Jean, si conferma un crocevia indispensabile per le tendenze che plasmeranno il futuro del lusso. Non si è trattato di una semplice successione di sfilate, ma di un’autentica sinfonia di tessuti, volumi e visioni che si sono fuse armoniosamente nell’incantevole scenario lagunare.
Un tributo all’eccellenza creativa e al fascino eterno dell’eleganza, che ancora una volta ha visto Venezia consacrarsi come musa ispiratrice e vetrina prediletta per le espressioni più raffinate e innovative del fashion system globale.
Federica Romeo
