
San Pietroburgo, 20 giugno 2025 – Il Presidente russo Vladimir Putin ha platealmente rivendicato il controllo totale sull’Ucraina, dichiarando al Forum Economico di San Pietroburgo che “dove mette piede un soldato russo, quello è nostro”. Le sue affermazioni segnano un’ulteriore escalation retorica, sottolineando l’intenzione di Mosca di non cedere i territori occupati.
Putin ha reiterato la sua controversa tesi secondo cui “russi e ucraini sono un unico popolo”, per poi rincarare la dose affermando senza mezzi termini che “tutta l’Ucraina è nostra”. Nonostante queste dichiarazioni, il leader russo ha specificato che Mosca non punta alla capitolazione di Kyiv, bensì al riconoscimento delle “realtà emerse sul terreno”, un chiaro riferimento al controllo russo sui territori occupati.
Parallelamente, Putin ha sostenuto di rispettare il diritto dell’Ucraina all’indipendenza, ma ha posto la neutralità come condizione imprescindibile per la sua sovranità, indicando chiaramente le richieste di Mosca per una futura risoluzione del conflitto