Redazione ilMetropolitano
L’iniziativa congiunta, promossa da Exposanità (BolognaFiere 22-24 aprile 2026), Cosmofarma Exhibition (BolognaFiere 8-10 maggio 2026) e HealthAbility (BolognaFiere 9-10 maggio 2026), ha catalizzato un dibattito di elevato profilo scientifico e contenutistico, focalizzato sull’evoluzione del paradigma della sanità digitale e sull’impatto trasformativo dell’Intelligenza Artificiale (AI) nel settore farmaceutico e nei servizi sanitari a livello territoriale.
La sessione di confronto, denominata “MiCuroDigitale”, ha delineato una visione prospettica in cui il dialogo sinergico e trasparente tra sistema sanitario, tecnologia e cittadino-utente pone l’innovazione al centro dell’esperienza umana di cura. È ormai un assunto consolidato che l’adozione di strumenti digitali e di tecnologie intelligenti da parte di Istituzioni, stakeholder professionali e corporate sia in fase di implementazione avanzata per ottimizzare il percorso di cura, facilitare l’accesso ai servizi e promuovere il benessere personalizzato in un’ottica di maggiore efficacia e sostenibilità.
Tuttavia, il key-focus della giornata ha imposto una riflessione etica e relazionale cruciale: l’incorporazione dell’AI, con la sua inedita velocità evolutiva, richiede una scrupolosa analisi dei processi di digitalizzazione per salvaguardare la dimensione umana del rapporto terapeutico.
Il workshop si è articolato in tre distinte sezioni di lavoro, vedendo la successione di numerosi interventi specialistici che hanno sviscerato le implicazioni socio-sanitarie e tecnologiche di questo trend in accelerazione.
LL
