Allerta droni Oslo sospende gli atterraggi

Un avvistamento notturno di presunti droni da parte di un pilota della Norwegian Air ha innescato una situazione di grave allerta all’aeroporto di Oslo Gardermoen, provocando il ritardo di diversi atterraggi e mettendo in discussione la sicurezza dello spazio aereo. Lo riferisce l’agenzia di stampa NTB in un quadro che evidenzia la crescente vulnerabilità degli scali aerei.

Il portavoce del gestore aeroportuale ha confermato l’interruzione operativa: “Uno o più aerei hanno atteso in aria fino al chiarimento della situazione”, ha precisato, aggiungendo che, sebbene ci siano stati disagi e ritardi significativi, “Nessun aereo è partito per destinazioni alternative”, scongiurando il caos dei dirottamenti.

Secondo la testimonianza diretta del pilota, gli oggetti volanti non identificati sarebbero stati “Dai 3 ai 5 droni”, un numero che se confermato indicherebbe una violazione deliberata e coordinata delle norme di sicurezza. Tuttavia, la cautela è d’obbligo: la polizia norvegese non ha ancora confermato ufficialmente che si trattasse effettivamente di droni.

Questo episodio, l’ennesimo in Europa, riaccende il dibattito sulla necessità di implementare sistemi di difesa e rilevamento più efficaci per proteggere le infrastrutture critiche come gli aeroporti, i cui protocolli di sicurezza non possono permettersi di affidarsi unicamente all’occhio umano per identificare minacce potenzialmente gravi.

LL

foto di GNS