S&P Global Ratings ha mantenuto il proprio giudizio sull’Italia, confermando il rating BBB+ con Outlook stabile. La decisione arriva dopo che l’agenzia, ad aprile, aveva già alzato il rating del Paese, citando come motivazione principale la stabilità politica raggiunta.
Il panorama delle agenzie di rating appare positivo per l’Italia. Lo scorso 19 settembre, anche Fitch Ratings ha espresso un giudizio favorevole, rivendo al rialzo la sua valutazione a BBB+ con Outlook stabile.
Fitch aveva motivato la sua mossa sottolineando una “maggiore fiducia nella traiettoria di bilancio” del Paese, riconoscendo i progressi compiuti sui conti pubblici.
Manca ora all’appello Moody’s, il cui verdetto è particolarmente atteso dai mercati. A maggio, Moody’s aveva confermato il rating dell’Italia a Baa3 – un gradino appena sopra il livello “junk” o “spazzatura” – ma aveva dato un segnale incoraggiante alzando l’Outlook da stabile a positivo.
La prossima revisione di Moody’s è prevista per il 21 novembre e potrebbe rappresentare un ulteriore passo verso il miglioramento della percezione del rischio-Paese.
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