“Caro Gennaro noi siamo pronti, ti aspettiamo a braccia aperte! Ti abbiamo ascoltato ieri sera prima della partita dell’Italia quando hai affermato che tu a Reggio Calabria ci verresti anche a piedi per giocare una partita dell’Italia, ma non si può fare perchè in molti stadi del Sud, come Palermo, Napoli, Bari e Lecce, “mancano le licenze”.
PS: la Nazionale manca da Reggio da più di 20 anni. Queste immagini risalgono al 26 aprile 2000, l’Italia affrontava il Portogallo ed in campo c’erano campioni del calibro di Inzaghi, Cannavaro, Totti, Nesta, Figo e Rui Costa. La partita fini 2-0 con gol di Iuliano e Totti. Eravamo felici e non lo sapevamo“.
E’ questo il post sulla pagina ufficiale di Facebook dell’attuale Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, con cui lo stesso, esorta\invita il Commissario Tecnico della Nazionale, Rino Gattuso, a portare gli Azzurri a giocare al Granillo.
Un evento che darebbe gioia ai tanti appassionati di calcio che in città penano per le sorti di una squadra in Serie D. Sarebbe anche una bella vetrina per Reggio, ma la città, non lo stadio, è pronta ad ospitare un grande evento sportivo di carattere internazionale? Perchè son tante le cose che non funzionano bene o del tutto. Una su tutte, per esempio l’acqua corrente che va via a tardo pomeriggio completamente, per tornare soltanto il mattino dopo. La partita della Nazionale di calcio e l’acqua corrente sono due cose completamente differenti certo! Ma non tutti i reggini amano il calcio alla stessa maniera … di contro tutti i reggini hanno necessità di lavarsi.
Ile And