08 agosto 2016, 16:31 – L’attacco kamikaze contro l’ospedale di Quetta, in Pakistan, che ha causato la morte di circa 66 persone e oltre 200 feriti, è stato rivendicato dall’Isis. Lo riferisce l’agenzia tedesca Dpa. La cifra ufficiale delle vittime, invece, è stata fornita dal sovrintendente medico dell’ospedale civile del posto e sembra che molte di loro, almeno 18, siano avvocati che si erano recati in ospedale dopo l’uccisione, prima dell’attentato, del presidente della loro associazione in Baluchistan, Bilal Anwar Kasi.