L’Autorità portuale di Gioia Tauro, la Camera di Commercio e il Club Velico Crotone hanno presentato, oggi nella sala comitato dell’Autorità portuale, il progetto “Crotone città della vela” che vedrà il porto pitagorico protagonista di un ricco programma di regate, organizzate nei mesi compresi tra febbraio e dicembre prossimi, e di allenamenti delle squadre nazionali e di numerosi team stranieri. A fare gli onori di casa, il commissario straordinario dell’Autorità portuale Andrea Agostinelli che si è detto soddisfatto di poter parlare, con orgoglio, di “una realtà che è espressione di grande passione ed entusiasmo, frutto di un network, avviato egregiamente dal Club Velico Crotone, che ha messo insieme le forze positive di una città, dalle istituzioni al mondo associazionistico e al territorio, capace di veicolare la Calabria grazie alle numerose presenze internazionali che riuscirà ad ospitare. Il porto di Crotone – ha continuato Agostinelli – ha una sua chiara identità all’interno del nostro sistema portuale, a breve licenzieremo il Piano regolatore portuale che è il frutto del miglior compromesso possibile, concluso dopo un lungo percorso istruttorio. Grazie a questo strumento urbanistico saranno meglio definite le banchine, sarà potenziata la destinazione crocieristica del porto e sarà altresì coordinato il suo rapporto con la città e non ultimo sarà valorizzato il porto vecchio”. Grande spirito di collaborazione è stato manifestato da Alfio Pugliese, presidente della Camera di Commercio di Crotone che ha detto: “Il progetto Crotone città della vela riceverà molta attenzione da parte di tutto il sistema camerale e sarà fatto proprio da Unioncamere Calabria. Del resto grazie alla vela il nostro territorio ha una vetrina eccellente nel circuito internazionale e merita, quindi, la nostra massima attenzione e il miglior coordinamento regionale per promuove, a 360gradi, l’intero territorio”. Con spiccata emozione Francesco Verri, presidente del Club Velico Crotone, ha raccontato la storia della vela a Crotone che ha avuto inizio nel 2012: “Tutto è nato perché un gruppo di famiglie ha pensato di offrire, attraverso la passione per questo sport e per il mare, un percorso educativo ai propri figli. Poi, pur continuando a mantenere ferma sua importanza educativa, ci siamo ritrovati ad essere la sede ufficiale dei Campionati Europei di vela giovanile 2016. Del resto, Crotone gode di specifici punti di forza – ha spiegato Verri – parlo del clima caldo, soleggiato e ventoso tutto l’anno. Abbiamo una laguna blu movimentata da particolari onde favorevoli a questo sport. Non ci manca nulla, bisogna solo migliorare i servizi base e continueremo a crescere a ritmo elevato. Grazie al supporto delle istituzioni abbiamo creato un sistema di eventi, all’interno di un circuito positivo che è espressione di realtà eccellenti, tutte calabresi, grazie alle quali stiamo facendo conoscere la nostra regione nel mondo”. Oltre ad attirare giovani atleti provenienti da diverse parti del globo, a conti fatti, il porto e la città di Crotone sono divenuti, in questi pochi anni, la sede preferita per gli allenamenti di squadre nazionali e internazionali. Non è un caso, infatti, che la Federazione Italiana Vela sta scegliendo stabilmente Crotone come sede degli allenamenti della squadra olimpica e delle nazionali giovanili. Per comprendere bene la posizione acquisita dalla citta nel settore della vela basti dare un’occhiata al percorso fatto negli anni passati. Dal 2013 ad oggi, complessivamente, sono stati coinvolti 969 atleti, generando un movimento di oltre 14mila pernottamenti. Quest’anno sarà, quindi, l’occasione per consolidare ulteriormente la sua posizione inserita tra le destinazioni di rilievo per lo svolgimento di competizioni di alto livello nazionale e internazionale. L’importanza economica, quindi, dell’intero progetto, è data da alcuni numeri, uno per tutti, 500 atleti che, includendo allenatori, team leader, dirigenti, ufficiali di regata e accompagnatori, consentiranno di superare i 30mila pernottamenti che genereranno naturali e importanti ricadute, anche, sull’intero territorio calabrese. Si parte quindi con l’“International Carnival Race”, (6 al 9 febbraio), a cui parteciperanno oltre 280 atleti provenienti da tutta Italia e da molte Nazioni estere (Slovenia, Croazia, Austria, Malta, Germania, Ucraina, Serbia, Bulgaria, Turchia, Ungheria e Israele). Ad arricchire il Programma, per la prima volta a Crotone e quindi in Calabria, dall’1 al 3 aprile, si svolgerà la Regata Paralimpica della classe Hansa. E poi, di regata in regata, dal 19 al 22 maggio si disputerà la “II Selezione per i Campionati europei e i Campionati mondiali Optimist”. Si tratta di un’importante tappa che vedrà gli atleti azzurri concorrere per la qualificazione ai Campionati Europei di vela giovanile. Nello stesso mese di maggio, si svolgerà l’ottava edizione del “Trofeo Magna Grecia”, regata d’altura tra Taranto e Crotone. Evento principe dell’intero progetto saranno “I campionati Europei di vela giovanile”, (classe Optimist), dal 15 al 22 luglio. In questa occasione Crotone sarà, letteralmente, invasa da atleti provenienti da 40 Nazioni, fra le quali, inclusa la formula “open” dei Campionati, diversi Paesi extraeuropei (Brasile, Stati Uniti, Canada, Hong Kong, Azerbaijan, Singapore, Israele). La stagione velistica crotonese 2016 si concluderà con una regata internazionale della classe Laser, dall’8 all’11 dicembre prossimi.