Un violentissimo terremoto ha scosso l’Ecuador. A mano a mano che passano le ore, aumenta il numero delle vittime che ha già toccato le 30. L’intensità di magnitudo del sisma è stato di 7.8. La profondità è stata rilevata a 10 chilometri. La scossa principale era stata preceduta da un movimento di quasi 5.0 e seguita da altre di cui una ha toccato magnitudo 6.8. L’epicentro è stato localizzato sulla costa del Pacifico, all’altezza della capitale Quito, nei pressi della città di Esmeraldas. Non sono ancora giunte informazioni sulle conseguenze che il terremoto ha avuto anche nei paesi confinanti. Chiuso l’aeroporto principale del Paese. Il vice presidente Jorge Glas ha reso noto che ci sono state vittime nelle città di Manta, Portoviejo e Guayaquil, poi ha escluso la possibilità di tsunami ma ha chiesto alla popolazione di alcuni punti della costa di abbandonare le proprie case in quanto c’è il rischio di mareggiate (il Centro di controllo tsunami del Pacifico ha avvertito che saranno possibili ondate tra i 30 centimetri e il metro). “Vi chiediamo prudenza e di mantenere la calma”, ha aggiunto il vice presidente, sottolineando che “le forze della sicurezza sono mobilitate”
