Positiva la settima giornata di serie A per le grandi
Il Milan sempre più di Pato, che regala una doppietta strepitosa ai suoi tifosi, divora un Chievo che nonostante il grande avversario si è fatto trovare più di una volta in zona gol con le numerose discese di Constant e il solito Pellissier non al top. Ronaldinho dà spettacolo pur di impressionare Menezes (ct della Nazionale brasiliana) per la sua convocazione in maglia verde-oro; è lui a mandare Robinho in rete per il terzo gol dei rossoneri.
La Roma dà segnali di ripresa, disputando un buon match contro il Genoa pericoloso in più di un’occasione. È sempre Marco Borriello, il giocatore più in forma dei giallorossi, che sigla il gol dell’1-0 su assist del capitano Francesco Totti, il quale in seguito tenterà il gol dalla lunga distanza, regalerà palloni perfetti di prima e si sacrificherà negli ultimi minuti della partita, proteggendo la palla e facendo salire la squadra. Nota positiva anche per il ritrovato Taddei; per lui corsa, concentrazione e tanta voglia di riprendersi il posto da titolare.
Eto’o è ufficialmente un “alieno”! Non riesce a fermarlo più nessuno, neanche i cori razzisti presenti al Sant’Elia di Cagliari. Bisoli si piega al tiro del camerunense, giocatore dalla media gol strepitosa, che detta i tempi in fase offensiva e fa da guida a giovani Biabiany e Coutinho. Poco brillante invece Wesley Sneijder che è apparso un po’ stanco nel finale di gara. Per il Cagliari si vede a sprazzi il “folletto” Cossu e il bomber cagliaritano Matri; si rivede Conti dopo essersi riappacificato completamente con l’allenatore.
Il Napoli è trascinato dal bomber Edison Cavani che al primo squillo colpisce e affonda il Catania, che rinasce grazie al gol di Gomez.
L’altra siciliana rosanera invece è devastante, fantastico il siluro del fenomeno Pastore che lascia sul posto il portiere della Nazionale Viviano, superato complessivamente per ben quattro volte con i gol a seguire dei giovani Ilicic, Pinilla e Bacinovic; unica fiammata per il Bologna è la rete di Di Vaio.
Continua a viaggiare a corrente alternata la Fiorentina, che dopo essere andata in gol con Marchionni viene clamorosamente rimontata in due minuti da Ziegler su calcio piazzato e da Cassano che solo contro due difensori riesce a spiazzare un attento Frey.
I bianconeri travolgono con uno stratosferico 4-0 il Lecce di De Canio che non può nulla contro il poker vincente di Aquilani, Felipe Melo, Quagliarella e Alex Del Piero che finalmente raggiunge una gloriosa stella della Juventus come Boniperti a quota 178 gol in serie A.
Finisce in pareggio la sfida tra Cesena e Parma; a Bogdani risponde l’esterno difensivo Zaccardo con un colpo di testa che supera il portiere.
A regalare tre punti importantissimi è invece Bernardo Corradi, che subentrato a Denis, porta l’Udinese in vantaggio ai danni del Brescia.
L’orgoglio non basta ai ragazzi di Ventura sconfitti al San Nicola di Bari per due reti a zero da una Lazio sempre più in forma. Per il momento ad occupare la vetta della classifica è proprio l’aquila laziale, sola, a due punti di distacco da Inter e Milan.
Giuseppe Foti
