Un bambino di 10 anni, è morto dopo essersi schiantato contro un albero mentre sciava a Cortina d’Ampezzo. Il ragazzino è stato trovato privo di vita in un bosco al lato della pista dalla quale stava scendendo in compagnia di alcuni coetanei. Sono stati questi ultimi, non avendo più visto l’amico al termine del tracciato, a dare l’allarme.
Diffusa la notizia della scomparsa del piccolo sciatore, le squadre di soccorso hanno pensato inizialmente che Andrea si fosse smarrito. Poi, però, il tragico ritrovamento anche grazie agli uomini del soccorso alpino. Doveva essere una vacanza con i genitori all’insegna dello svago e del relax tra le piste di Cortina d’Ampezzo, meta molto ambita dai turisti in ogni periodo dell’anno. E invece gli uomini del Soccorso Alpino e gli agenti della Polizia, che si sono mobilitati per cercare il piccolo bambino, hanno ritrovato il corpicino senza vita del piccolo sciatore: purtroppo non c’è stato più nulla da fare. Stando alle prime ricostruzioni, sembra che il bambino stava scendendo il raccordo del gran canalino al pian delle marmotte sotto le Tofane.
Nonostante l’età, era esperto e aveva con sé una regolare attrezzatura da neve. Pare che abbia sbattuto violentemente contro un albero e che nonostante indossasse regolarmente il casco, quest’ultimo non è servito a impedire la tragedia, data la violenza dell’urto.
Il piccolo, infatti, è morto sul colpo. Dai dati dell’istituto superiore di sanità, si evince che sono circa 35mila gli incidenti sulla neve segnalati ogni anno in Italia, anche se nella maggior parte dei casi l’incidente si risolve senza alcun danno per gli sciatori coinvolti, mentre sono circa 40 ogni anno i morti sulle piste da sci.
Filippo Turiano
