Battuta d’arresto della Viola a Ferrara 72-59

PARZIALI: 29-9/ 36-33/ 57-

 
FERRARA: Spizzichini 3, ferri 19, Benfatto 8, Jennigs 22, Mays 16, Bottioni 1, Casadei, Infanti 1, Andreaus , Pipiton 2. All. Furlani
 
VIOLA: Bell 18, Fabi 3, Sabbatino 2, Ammanato 15, Hamilton 5, Caprari 3, Azzaro 3, Lupusor, Viglianisi, Spera 8. All. Ponticiello
 
ARBITRI: Lestingi di Roma, Galasso di Siena, Pansecchi di Pavia.
 
 
Decima giornata del girone d’andata del campionato Adecco Silver. La Viola ieri ha giocato sul difficile parquet del Ferrara contro una formazione che ha ambizioni importanti in questo torneo. Il match è terminato con l’ennesima sconfitta esterna della Viola che paga un pessimo primo quarto e l’assenza di un uomo importante del quintetto base come Sorrentino. Peccato perché Caprari e compagni erano rientrati in partita ma si sono arresi alla forza di una squadra che merita di stare ai primi posti della graduatoria. Settimana di lavoro in casa neroarancio; dopo la sfida di sette giorni fa con Lucca in riva allo stretto, si tenta di ripetere la splendida impresa della passata stagione quando Caprari trascinò i reggini ad uno splendido successo in diretta nazionale su Sportitalia. Quest’anno la Mobyt si è rinforzata ma Sorrentino e compagni volevano ugualmente rendere la vita dura al team emiliano che, dal canto loro, non potevano permettersi un passo falso se volevano mantenere la vetta della classifica. I reggini, dal canto loro, devono affrontare le pessime condizioni fisiche del play Sorrentino che deve dare forfait nella gara di ieri e la sua assenza completa una settimana difficile dal punto di vista fisico dato che i giocatori hanno avuto qualche acciacco ma Ponticiello ha fatto lavorare tanto il suo gruppo in vista di questo delicato impegno. La sfida comincia con Ferrara che parte forte e spinge sull’acceleratore. I padroni di casa sono intensi su due lati del campo e concedono poco all’attacco neroarancio che tira con brutte percentuali mentre gli uomini di Furlani sono precisi e firmano subito un importante parziale. Oltre venti punti è lo scarto maturato dopo un quarto di gioco in cui non si è vista la Viola che aveva fatto bene nelle ultime uscite. Ponticiello vuole una reazione dei suoi e lo chiede a cavallo fra il primo ed il secondo periodo. I ragazzi rispondo presente e cominciano a giocare una pallacanestro efficace sia in attacco che in difesa dove fanno la voce grossa e contendono soltanto sette punti nel secondo quarto agli emiliani che non riescono più a ritrovare il ritmo di inizio gara. Tre punti è soltanto la differenza dopo un tempo di gioco e dopo che la Viola aveva rischiato un’autentica imbaracata ma l’orgoglio neroarancio è venuto fuori. Bell ed Ammanato sono i migliori per la compagine dello stretto che non ha un buon contributo da parte dell’altro americano Hamilton. Ferrara rientra bene dalla lunga pausa e ricomincia a giocare un buon basket affidandosi ad un ispirato ferri; la Mobyt si riporta in avanti in modo importante ed, infatti, comincia il quarto decisivo sopra di undici punti con i reggini chiamati all’ennesima rimonta in trasferta nei minuti decisivi. Ma , purtroppo, gli emiliani controllano l’inerzia della gara e non permettono ai reggini di rientrare questa volta nonostante qualche tentativo che non evita la sesta sconfitta stagionale dei neroarancio, la quinta lontano da casa dove sono ancora a secco di vittorie, va in archivio dunque il match con Ferrara ed oggi la Viola dovrebbe riposarsi prima di riprendere la preparazione. Il prossimo avversario della compagine dello stretto è quel Treviglio che sta disputando un’ottima stagione e che cercherà punti d’alta classifica di fronte al pubblico neroarancio con la speranza che la gara possa disputarsi quanto meno al Botteghelle dopo le ultime polemiche. In settimana, la società spera di avere l’agibilità altrimenti l’ipotesi dello spostamento a Vibo o in altra sede diventa sempre più concreta per una squadra senza un parquet di casa omologato.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano