![](https://www.ilmetropolitano.it/wp-content/uploads/2014/03/reggina-Carpi.jpg)
di FC – il calcio é veramente strano. Il primo tempo del match Carpi-Reggina ha visto prevalere totalmente i padroni di casa contro la Reggina più brutta del nuovo corso Zanin-Gagliardi. La Reggina era scesa in campo con una formazione alquanto “spinta”, con un tridente composto da Sbaffo a destra, Dimitru a sinistra e il capitano Di Michele al centro dell’attacco. In più si evidenziava la presenza di Maicon, non proprio un marcatore, nella linea difensiva. Forse troppo azzardata. Infatti al via del match, specie dal lato difensivo destro amaranto, composto da Sbaffo- Maicon, la Reggina ha sofferto non poco e contro Sgrigna e Ardemagni, i nostri Adejo e Lucioni sono apparsi sempre in affanno. Solo i legni e le parate di un impeccabile Pigliacelli hanno evitato di subire il gol. Senza nessuna particolare scossa data alla porta del Carpi, si riesce a passare indenne la prima frazione di gioco. Sarebbe bello capire cosa sia successo nello spogliatoio, perché il secondo tempo inizia con tutta un’altra musica. Una Reggina più attenta e coriacea contro un Carpi forse troppo certo di poter prima o poi fare gol (stesso peccato commesso dalla Reggina contro il Varese, sabato scorso) alza progressivamente il livello di gioco e così su un corner calciato egregiamente dal miglior in campo, Sbaffo, il difensore Lucioni con una zampata, regala il gol del vantaggio: 0-1. Il Carpi si tuffa a capofitto in attacco e la Reggina, che tra i meriti del nuovo corso, riconosciamo quello che sa certamente soffrire, dopo una sfuriata inconsistente degli emiliani di soli 5 minuti, riesce a ripartire egregiamente e così il raddoppio al minuto 69: da un’apertura di dall’Oglio verso il capitano che stoppa il pallone egregiamente e apre sulla destra verso Sbaffo che, con un dribbling secco, salta il suo marcatore e da 20 metri fa partire un sinistro a giro che si insacca alla destra dell’immobile e stupito portiere del Carpi, Colombi. 0-2. Adesso la Reggina assapora la possibilità di prendersi 3 punti pesantissimi ma siamo ancora al minuto 70, manca troppo tempo e il ricordo del doppio vantaggio sprecato col Varese, solo 7 giorni fa, brucia troppo, ma non si registra alcun calo d’attenzione anzi, ancora più grinta e determinazione e, dopo qualche piccolo brivido per gli attacchi dei locali, Sbaffo restituisce il favore lanciando in contropiede il capitano che sul portiere in uscita realizza il terzo gol al minuto 79. Poco e niente più fino al 90. Vittoria pesantissima.
![sbaffo](http://www.ilmetropolitano.it/wp-content/uploads/2014/03/sbaffo.jpg)